Ponso, lo scimpanzè più solo del mondo
La storia di Ponso ha fatto il giro del mondo « Ponso lo scimpanzè più solo del mondo » è uno scimpanzè che ha vissuto per tre anni su una piccola isola in Africa, completamente da solo. Con la sua famiglia aveva fatto da cavia di laboratorio per la New York Blood Center. Ma quando la società non ha più potuto continuare le sperimentazioni, decine di scimpanzè – compreso Ponso – sono stati trasportati e abbandonati sull’isola al largo della Costa d’Avorio. Confinato circa 30 anni fa in compagnia di un gruppo di scimmie ospiti dello stesso centro, in un luogo isolato un tempo utilizzato per il reinserimento in natura di questi animali. Ma, dopo un primo periodo di verifiche e assistenza, gli scimpanzésono rimasti soli senza la possibilità di nessun sostentamento. Una serie di tagli economici a questo genere di iniziativa ha ridotto di fatto le loro riserve alimentari, condannandoli alla fame e alla morte. L’anziano Ponso è quindi rimasto solo, senza più compagni di viaggio perché deceduti da tempo. Anche la sua compagna e i figli sono passati oltre, mentre lui sopravvive grazie al buon cuore degli abitanti delle isole vicine e degli animalisti.La NYBC si è difesa affermando che nel contratto non ha mai avuto nessun obbligo di cura verso gli scimpanzè. Ponso è stato l’unico a sopravvivere: i suoi compagni sono tutti morti di fame e malattia. E da quando è rimasto solo, ha goduto solo delle visite di Germain, un abitante del villaggio che ogni tanto lo andava a trovare per portargli pane e banane. Ultimamente è stato visitato da Estelle Raballand, direttrice del Chimpanzee Conservation Center, che ha ricevuto da Ponso un’accoglienza inaspettata. Lo scimpanzè solitario, infatti, l’ha abbracciata a lungo, e ha giocato con lei ridendo ogni volta che veniva toccato. La Humane Society degli Stati Uniti sta cercando di raccogliere fondi per aiutare questi animali attraverso la piattaforma di crowdfunding GoFundMe: la pagina Sos Ponso ha già raccolto oltre 20.000 € per garantire assistenza veterinaria e alimentazione a Ponso.
Foto da Facebook/Estelle Raballand