Funghi con salsicciette veg al fumo ripieni di verdure dell’orto
Funghi con salsicciette veg al fumo ripieni di verdure dell’orto.
I funghi sono ideali come antipasto, stuzzichini, o contorno, sono facili veloci ed economici e, per le loro proprietà sostituiscono anche un secondo piatto.
Le ricette di ionontimangio :
a cura di Luciana Milia Vegan food maker
Funghi con salsicciette veg al fumo ripieni di verdure dell’orto.
Occorrente per 2 persone
4 funghi grandi a scelta noi abbiamo usato i cardoncelli
2 salsiccette di seitan affumicato
2 patate cotte a vapore
3 pomodori secchi
1 cipolla lunga fresca
1 manciata di zenzero fresco grattugiato
1/4 di bicchiere di vino rosso
1 spolverata di pepe nero
2 carote t
sale q.b.
olio evo q.b.
( I gambi e le parti scartate dai funghi , per creare il cestinetto per le verdure, andranno mondati ed uniti al composto)
Procedimento:
Mondare i funghi pulendoli bene con acqua corrente e con con un pennellino, togliere il gambo, e allargare l’alloggiamento per le verdure.( conservare le parti rimosse che uniremo in seguito al composto )
Dorare con olio evo le verdure insieme alle parti rimosse dei funghi dopo averle mondate e tagliate finemente irrorare col vino, fare evaporare bene aggiustare di sale e pepe e tenere da parte.
A questo punto accendere il forno in modalità ventilato a 150° e a calore raggiunto infornare per 5 massimo 10 minuti i funghi spennellati con olio per asciugarli, devono togliere l’acqua.
Inserire nella parte cava del fungo il composto che abbiamo precedentemente preparato e infornare per 20 minuti.
Se volete potete anche terminare mettendo dei pezzetti di formaggio veg in cima 5 minuti prima di sformarli, per farli fondere modificate l’impostazione del forno da ventilato a statico ed inserite il grill.
Importanti curiosità ed informazioni sul piatto che abbiamo preparato.
I funghi hanno due importanti qualità: insaporiscono anche il piatto più semplice e rappresentano una fonte preziosa di nutrienti, soprattutto minerali.
Basta un fungo per dare un profumo e una marcia in più a un brodo vegetale o a un semplice sugo di pomodoro.
Questa loro spiccata capacità di donare un sapore caratteristico dipende dalla concentrazione di sali minerali e dalle molecole aromatiche dei terreni in cui crescono.
I Funghi sono alleati di Ossa, sistema cardiovascolare, sistema immunitario.
Proprietà dei funghi
I funghi non contengono grassi e sono poco calorici e dunque ottimi anche per chi voglia dimagrire e per chi debba seguire una dieta povera di grassi. Sono un’ottima fonte di minerali, in particolare fosforo, potassio, e magnesio.
I funghi contengono, inoltre, lisina e triptofano, vitamine del gruppo B e alcune sostanze antiossidanti. Grazie alle loro caratteristiche aiutano il sistema cardiovascolare a mantenersi in forma.
Da secoli, poi, i funghi sono considerati un toccasana per il sistema immunitario e vengono spesso consigliati nell’alimentazione durante il cambio di stagione tra estate e autunno, per aiutare l’organismo a difendersi meglio.
Tra l’altro, quello è il periodo migliore per consumarli freschi, anche per la maggiore disponibilità di funghi che crescono spontaneamente. Durante tutto il resto dell’anno, è più facile trovarli surgelati o secchi.
In parte questo è un bene perché i funghi contengono minerali importanti per il buon funzionamento dell’organismo ma c’è anche il rovescio della medaglia: i funghi, infatti, possono contenere alti quantitativi di sostanze che, in quantità superiori a determinate soglie, risultano nocivi per la salute, ad esempio mercurio, cadmio e nichel.
Il potere rimineralizzante dei funghi
I funghi, dunque, contengono minerali buoni e minerali meno buoni e per questo si consiglia in genere di consumarli saltuariamente e contenere le porzioni, per dare all’organismo il tempo di smaltire gli eventuali elementi negativi accumulati.
Si tratta comunque di prodotti preziosi che apportano minerali difficilmente reperibili in altri alimenti, per esempio cobalto, che favorisce il trasporto dell’ossigeno, e cromo, che attiva il metabolismo dei carboidrati. Sono, inoltre, poco calorici, privi di grassi e contengono una discreta quota di proteine di buona qualità.
Tutte queste proprietà ne fanno un buon contorno, o un buon condimento per un primo piatto, da consumare, di tanto in tanto, soprattutto in autunno.
Il contenuto proteico varia in base alla specie ed è superiore nei funghi più giovani.
I funghi, se acquistati freschi, vanno consumati entro breve tempo perché si deteriorano facilmente, inoltre non vanno mai conservati in sacchetti di plastica in quanto questi ne accelerano la decomposizione.
Contengono un discreto quantitativo di ferro. Come per tutti gli alimenti vegetali, però, si tratta di un tipo di ferro che difficilmente viene metabolizzato dall’organismo; per favorirne l’assorbimento occorre inserire nel pasto almeno un alimento ricco di vitamina C, per esempio agrumi o kiwi.
Altri nutrienti che contribuiscono al potere rimineralizzante dei funghi sono fosforo, manganese, potassio e calcio.
Secondo le linee guida del Ministero della salute, i funghi non devono essere consumati da bambini e donne in gravidanza.
Quando si parla di funghi, non si può non accennare al fatto che alcune specie sono letali per l’uomo.
Il consiglio è sempre lo stesso: acquistare solo funghi certificati e in vendita nei negozi, evitare di andare per boschi a raccoglierli se non si è perfetti conoscitori e non mangiare funghi offerti da parenti e amici di cui non si conosce bene l’effettiva esperienza.
Prima di consumare funghi raccolti nei boschi è sempre consigliabile farli controllare presso l’ASL territoriale.
Dicono di loro
Esistono decine e decine di specie di funghi e non tutti sono commestibili. Sulle nostre tavole compaiono più spesso porcini, champignon, cardoncelli, gallinacci e chiodini, ognuno con le sue caratteristiche, ognuno con il suo particolare gusto.
Tra tutti i funghi, i più apprezzati sono forse i porcini, carnosi e profumati, che si possono raccogliere tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, nei boschi di querce e di castagne.
Molto prelibati anche i cardoncelli; il loro cappello largo e carnoso è ottimo arrostito alla piastra. Tra i funghi coltivati ed economici troviamo invece gli champignon; facilmente reperibili tutto l’anno, freschi o surgelati, si prestano a tantissime preparazioni.
Curiosità sui funghi
I funghi conservano le proprie caratteristiche nutrizionali anche quando sono essiccati; dunque, in mancanza di funghi freschi, quelli secchi andranno benissimo.
Il momento migliore per raccogliere funghi nei boschi è il mattino successivo a una nottata di pioggia; prima di mangiare funghi raccolti da sé è bene farli ispezionare a una ASL territoriale; esistono, infatti, centinaia di specie di funghi e solo una minoranza è commestibile. Il veleno di alcuni tipi di funghi è letale.
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