Abbandonano Il Suo Corpicino Tra I Rifiuti
Abbandonano il corpicino di questo cane morto tra i rifiuti.
Buttato in una cassetta in mezzo alll’immondizia, col suo collarino rosso al collo.
Questo scatto ha fatto indignare il WEB, e l’immagine sta facendo il giro di tutte le testate giornalistiche più importanti .
Purtroppo in tanti ci chiediamo chi sia il padrone e dove sia accaduto , Come riporta il» Messaggero», un utente ha pubblicato la foto dello scandalo sul suo profilo Facebook. L’immagine è immediatamente diventata virale e migliaia di persone hanno commentato questo gesto disumano con indignazione.
Ci si spezza il cuore a vedere simili gesti, ma purtroppo la realtà ci insegna che è spesso la fine di animali usati per riempire buchi di fine giornata, per non tornare a casa e sentirsi soli, animali che ;se non uccisi, vengono abbandonati sul ciglio di strade per partire per le vacanze; quando quel vuoto di fine giornata non si fà più sentire.
Sono questi e tanti altri gli interrogativi che ci facciamo quando con immenso amore e fatica cerchiamo di trovare delle «famiglie» ai nostri randagi, cani salvati da tristi destini a cui desideriamo regalare una vita migliore, e per cui ci attiviamo con staffette, pre-affido etcc per essere certi e consapevoli, di ciò a cui va incontro l’animale che stiamo regalando, un essere con tanto amore dentro, che ripagherà infinitamente» una semplice carezza».
Forse questo povero cagnolino era stato adottato, forse veniva usato per chiedere l’elemosina nelle strade da persone prive di scrupoli, oppure è stato ucciso volontariamente? Non lo sapremo mai.
E’ certo che la persona che lo ha abbandonato in un cassonetto è un essere privo di ogni dignità e rispetto .
Per fortuna cresce sempre di più in Italia » La famiglia» con i quattro zampe, e questo ci rincuora, perchè sono comunque in tanti che condividono con noi l’amore e la compassione, ed il riscatto ad una nuova vita, promuovendo adozioni che quasi sempre poi diventano multiple.
Ciò che è in grado di regalarti un animale infatti, con la sua infinita spontaneità e senza opportunismo alcuno, non ha eguali, ed oggi infatti questa energia « d’amore» ricopre un ruolo anche terapeutico nella medicina rivolta a pazienti disabili e non solo.
Non siamo qui per insultare questa persona del suo ignobile gesto, ma sappiamo che chi dona amore lo riceve, le conseguenze quindi di un gesto così infame avranno certamente ripercussioni nella vita di chi è stato in grado di compierlo.